L’Inter può sorridere, la scelta di uno dei migliori giocatori di Inzaghi è respingere le avances del Real Madrid e rimanere in nerazzurro
Una prima parte di stagione vissuta tra qualche alto e basso di troppo, per l’Inter di Simone Inzaghi, che però può essere archiviata con una certa soddisfazione da parte dell’ambiente nerazzurro. Alla pausa, i milanesi arrivano con il pass per gli ottavi di finale di Champions League, conquistato addirittura con un turno di anticipo e in un girone molto difficile in cui c’era anche il Barcellona, e con un turno ad eliminazione diretta tutto da giocarsi contro il Porto per tentare di raggiungere addirittura i quarti, che mancano da ben 12 anni. E poi, con un rendimento in campionato che dopo un brutto avvio appare in crescendo.
Inter, Inzaghi crede ancora nella rimonta ma prepara già il futuro
Il successo con l’Atalanta ha riportato i nerazzurri in zona Champions, con sei vittorie nelle ultime sette di campionato e un quarto posto a quota 30 punti che rappresenta un bottino discreto, ma non sufficiente per coltivare ambizioni superiori. Il Napoli davanti continua a correre fortissimo e in questo momento vanta ben 11 lunghezze di vantaggio, ma Inzaghi avrà a disposizione, il 4 gennaio, lo scontro diretto a San Siro per tentare di riaprire tutti i discorsi. Non dovessero arrivare i tre punti, però, la rimonta scudetto si farebbe davvero complessa. Ad ogni modo, l’allenatore spera di avere dal mercato qualche buona notizia. Marotta, di certo, non potrà darsi a spese folli, ma cercherà sicuramente di cogliere le occasioni che dovessero presentarsi per rinforzare la rosa. La notizia migliore, però, forse arriva da chi in squadra c’è già e ha deciso di rimanere.
Inter, Dzeko resta un altro anno: rinnovo sempre più vicino
Si tratta di Edin Dzeko, che con un bottino totale di 9 gol e 4 assist in tutte le competizioni ha rimpiazzato più che degnamente l’assente Romelu Lukaku. Pesantissima la sua ultima doppietta all’Atalanta, per una vittoria, finalmente, in uno scontro diretto di alta classifica. Il bosniaco è in scadenza di contratto a giugno e il rinnovo è ancora da discutere, ma sembra che la volontà delle parti sia proseguire insieme per un altro anno. Così, secondo ‘Don Balon’, sarebbe inutile il forcing del Real Madrid, con Carlo Ancelotti che stava pensando seriamente a lui per il prossimo anno come innesto d’esperienza per completare il reparto offensivo.