L’Inter può salutare Dzeko a fine stagione per la scadenza del contratto, ecco il nuovo attaccante nei pensieri dei nerazzurri
Con 17 reti, di cui 13 in campionato, nella scorsa stagione, ha fatto il suo, eccome, anche se non sono reti che sono bastate all’Inter per confermarsi campione d’Italia. Ma Edin Dzeko è un giocatore sulla cui classe e affidabilità non possono esserci dubbi, anche con l’avanzare del tempo.
Inter, Dzeko è l’usato sicuro: Inzaghi lo ringrazia, ma a fine stagione avrà 37 anni
Il bosniaco, in questo inizio di stagione, ha trovato in nerazzurro decisamente più spazio del previsto, a causa dell’infortunio di Lukaku, che oltretutto giorno dopo giorno assume sempre più i contorni del giallo. Il belga pareva in grado, quando si è fermato a fine agosto, di poter tornare in campo per l’inizio di ottobre, ma vari contrattempi stanno rimandando il suo rientro. E dunque, Dzeko è ancora lì, e fin qui il suo contributo lo ha fatto sentire, con 4 reti e 3 assist tra campionato e coppe, tra cui la preziosissima doppietta utile per battere il Sassuolo. Di spazio, nel prosieguo della stagione, con i numerosi impegni, ce ne sarà sicuramente per lui anche quando Lukaku rientrerà, ma gli interrogativi sul suo futuro sono legittimi. Dzeko va in scadenza di contratto a giugno e a quella data avrà 37 anni. La dirigenza inizia a pensare alla sua sostituzione, con un nome che negli ultimi tempi si è fatto piuttosto notare.
Inter, l’erede di Dzeko è un figlio d’arte? Idea ‘Cholito’ Simeone
A Napoli, anche Giovanni Simeone non ha fatto sentire l’assenza del più celebrato titolare, nel suo caso Victor Osimhen. Quattro gol equamente ripartiti tra campionato e Champions, pesantissimo quello di San Siro con cui ha piegato il Milan. Nelle ultime due gare degli azzurri di Spalletti, con Ajax e Bologna, non ha raccolto nemmeno un minuto, ma è perfettamente integrato nel gruppo partenopeo e in una logica di alternanza tra lui, Osimhen e Raspadori. Una batteria invidiabile, quella a disposizione del tecnico del Napoli. E l’Inter, per il prossimo anno, potrebbe pensare a lui. Al momento, appare difficile comunque vedere il ‘Cholito’ lontano dal ‘Maradona’, anche per le dichiarazioni recenti del giocatore. Ma chissà che i nerazzurri non possano contare su un alleato in più, come suo padre, Diego, in panchina, nel caso in cui non dovessero confermare Simone Inzaghi, per costituire una accoppiata dal forte valore evocativo.