Il Tottenham di Antonio Conte pronto al colpaccio di mercato: che ‘sgarbo’ del grande ex a Inter e Juventus
Stagione calcistica dei club in ripartenza in questi giorni, con i tornei di Spagna, Inghilterra e Francia che riprenderanno qualche giorno prima rispetto all’Italia. Primi appuntamenti importanti in vista dunque all’estero, in particolare in Premier League, con la ripresa segnata dal classico Boxing Day. Una ripresa che non ha reso tutti felici, come ad esempio Antonio Conte. 
Conte e il Tottenham, futuro ancora in bilico: il tecnico vuole garanzie
Il tecnico pugliese, come di consueto, non le ha mandate a dire e ha dichiarato apertamente che per lui è stato un errore riprendere a così poca distanza dal Mondiale, non avendo i migliori giocatori al top della condizione. In queste settimane, proverà comunque, come di consueto, a tirare fuori il massimo dalla sua rosa, in una seconda parte di stagione che per il Tottenham sarà molto importante. Anche per il suo futuro in prima persona, ancora tutto da scrivere. Il suo contratto con gli Spurs come noto scade a giugno, il club gli ha già avanzato delle proposte che per ora sono state rispedite al mittente. Conte vuole valutare i programmi futuri della società con tutta calma, per lui una permanenza sarà possibile soltanto se il presidente Levy vorrà accontentarne le richieste sul mercato per rendere la sua rosa sempre più competitiva. L’impressione, è che la dirigenza dei londinesi voglia fare di tutto per venire incontro ai desideri dell’attuale tecnico, per proseguire in un ciclo di grande crescita e provando a essere competitivi finalmente per successi importanti. Ecco dunque che in vista della prossima estate il Tottenham potrebbe assaltare un talento emergente della Serie A, con tanto di ‘sgarbo’ da parte di Conte a Inter e Juventus, le sue ex squadre.
Conte, assalto alla Serie A: ‘scippo’ Scalvini a Inter e Juventus
Nerazzurri e bianconeri hanno infatti messo nel mirino il giovane Giorgio Scalvini, che si sta mettendo in luce con la maglia dell’Atalanta. Per ora, la dirigenza bergamasca ha smentito il suo addio, ma a giugno le pressioni dei top club potrebbero rendere difficile resistere.
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Secondo la ‘Gazzetta dello Sport’, il suo prezzo d’uscita sarebbe stato fissato in 60 milioni di euro. Una cifra che il Tottenham non avrebbe paura di spendere, per un giocatore (classe 2003) dal sicuro avvenire e con tanti anni di alto livello davanti a sé.
