Si accende il mercato delle punte in Italia, Andrea Belotti conteso da Milan e Roma con i rossoneri in vantaggio. Pronta a scatenarsi un’asta per l’attaccante del Torino 
Andrea Belotti ha deciso: non sarà più un giocatore del Torino
Andrea Belotti andrà via da Torino e si accaserà al Milan o alla Roma. La certezza, anche se con il calciomercato non si può mai sapere, al momento sembra questa. Il Gallo vuole provare un’avventura nuova e tentare il salto di qualità in una big della serie A. Oltre agli stimoli con se stesso, c’è anche la voglia di giocarsi il posto da titolare con Ciro Immobile in nazionale, in una squadra dal blasone simile a quello della Lazio. Urbano Cairo sembra rassegnato e ha fissato il prezzo, quantomeno, per guadagnare una cifra importante. Stando, però, a quanto riportato dal ‘Corriere dello Sport’, i 50 milioni di Euro chiesti sono ritenuti eccessivi per un calciatore che andrà in scadenza nel giugno 2022.
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Milan e Roma le candidate principali a prendere il Gallo per sostituire Ibra o Dzeko
I rossoneri sono piuttosto avanti nella trattativa, ma fino a questo momento non si sono spinti oltre i 25 milioni. Forti del gradimento del giocatore e di un contratto in scadenza tra un anno, sperano di affondare il colpo alla metà di quanto richiesto dalla società granata. Paolo Maldini ci lavora su, pensando a una doppia soluzione: affiancare il 27enne a Ibrahimovic, oppure sostituirlo allo svedese. Dipenderà molto da cosa si deciderà di fare con il futuro 40enne. Nelle ultime ore, però, si è inserita anche la Roma nella trattativa, con i giallorossi a caccia di un sostituto per Edin Dzeko, sicuro partente. Belotti pare preferire il progetto Milan, ma di certo non disdegnerebbe la soluzione nella capitale.
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Per ora il Gallo pensa a salvare il Torino e a disputare un buon Europeo con l’Italia, al futuro si penserà dopo. Di certo, essere accostato a Milan e Roma, due big del nostro campionato, è un onore e il centravanti granata farà di tutto per meritarsi la corte dei due club. Se poi, in estate, dovesse esplodere in nazionale, tutto andrebbe a vantaggio della società torinese che avrebbe il diritto di chiedere ancora di più per il proprio gioiello.
