Si è forse rotto qualcosa nel meccanismo dell’Atalanta e c’è preoccupazione in vista del calciomercato. Un addio pesantissimo spiegato così.
In vista dell’inizio della stagione, ma anche del proseguimento del calciomercato, lo spogliatoio dell’Atalanta pare iniziare a scricchiolare. Dopo 3 stagioni vissute ad altissimi livelli, alcuni membri della rosa della Dea, e probabilmente era inevitabile, hanno iniziato a mostrare un po’ di insofferenza nei confronti dell’ambiente. Un’insofferenza latente che però, in rari casi, è già sfociata in richieste di cessioni ed addii rapidi. Tra questi, spicca il caso di Timothy Castagne, esterno belga passato in estate al Leicester. La ragione dell’addio? Il complicato rapporto con mister Gasperini: “Si, avrei potuto rinnovare il contratto – ha detto Castagne alla Gazzetta dello Sport – ma ho preso la mia decisione dopo la partita con il PSG. La situazione tecnica ha pesato eccome. Sono stato provato nell’undici titolare per tutta la settimana ma alla vigilia sono stato escluso. Una sorpresa inaspettata. Volevo giocare con regolarità e magari nello stesso ruolo ma con Gasperini non era il massimo. Una volta ero a destra, una a sinistra e quella dopo in panchina”.
POTRESTI LEGGERE ANCHE >>>Calciomercato, svolta pazzesca per Mbappe: futuro già deciso
Calciomercato Atalanta, Castagne e l’addio polemico: “Colpa di Gasperini…”
“Il mio rapporto con Gasperini? Tatticamente e tecnicamente un top assoluto – ha poi proseguito Castagne – ma a livello umano non c’era un grande rapporto. Nessun particolare problema, ma lui ha un modo di fare le cose tutto suo. Se stai fuori, ad esempio, sarebbe importante avere una spiegazione sul perché. Ma a lui questo manca completamente. Ma diciamo, va bene così: sono cresciuto mentalmente”. Castagne mostra dunque il suo malumore: alcuni compagni lo seguiranno?
FORSE POTRESTI LEGGERE ANCHE >>>Calciomercato, doppio sogno: Yaya Toure e Pato insieme in Serie A
GET INNNNN! ⚽️@CastagneTim on his debut 😍 pic.twitter.com/x6XU8k7UTk
— Leicester City (@LCFC) September 13, 2020