Calciomercato, addio Inter: sei big rischiano

Calciomercato, addio Inter: sei big rischiano. Riflessioni in corso in casa nerazzurra.

Calciomercato, addio Inter: sei big rischiano

ROMA – Riflessioni in corso in casa Inter. Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, sono sei i giocatori che rischiano una cessione in caso di problemi economici. Bastoni, Barella e Lukaku continuano ad essere incedibili, mentre sul piede di partenza potrebbero esserci Hakimi, Lautaro, Eriksen, Brozovic, Skriniar e de Vrij.

Nessuna decisione è stata presa. Le riflessioni sono in corso e nelle prossime settimane saranno prese tutte le decisioni del caso anche se molto dipenderà dalla decisione di Antonio Conte in panchina.

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Dal colpo in attacco al futuro di Conte

Due grandi colpi di mercato, eventualmente, per l’Inter della prossima stagione. Nel mirino sono finiti Luis Muriel ed Edin Dzeko. Il primo reduce dall’ennesima straordinaria stagione all’Atalanta, il secondo ormai alla fase conclusiva della sua avventura alla Roma. Per quanto riguarda l’ex Udinese, dipenderà però dall’eventuale uscita di Sanchez, ancora legato all’Inter da un contratto fino al 2023 da 7 milioni a stagione. Dzeko è invece un vecchio pallino di Conte e, dopo i contatti dello scorso inverno, la pista potrebbe tornare nuovamente calda.

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I grandi dubbi per quanto riguarda il futuro dell’Inter. Futuro tecnico, con Conte ha espresso non poche perplessità circa la situazione attuale della squadra, ma anche sportivo, con top player che potrebbero decidere di lasciare l’Inter per altre avventure. L’agente di Lautaro e Hakimi non ha rassicurato di recente i tifosi interisti, che sperano che Zhang possa convincere Conte e Marotta del progetto sportivo anche in vista del prossimo anno. Previsto un incontro a fine stagione, ma probabilmente anche prima, per pianificare il mercato e dissipare i dubbi del mister salentino. Niente cessioni eccellenti e una campagna di rafforzamento adeguata per competere anche in Europa: queste le richieste di Conte per rimanere alla guida dei nerazzurri.