La terza giornata di Serie A si è aperta con una manciata di partite estremamente interessanti. Venerdì sera i riflettori sono stati tutti sulla vittoria della Lazio contro l’Inter, mentre sabato il pari tra Juventus e Roma, e il successo interno del Milan hanno spiccato rispetto alle altre. Proprio queste ultime due gare sono state anche fucina di polemiche arbitrali.
Le polemiche arbitrali da sempre accompagnano il calcio in Italia e non solo. Siamo agli inizi di questo campionato di Serie A, ma il VAR è già finito nel mirino dei tifosi. Sui social dopo Juventus-Roma e Milan-Bologna si sono scatenati.
Le emozioni non sono di certo mancate anche in questa terza giornata di Serie A iniziata venerdì con i successi di Udinese e Lazio rispettivamente contro Monza ed Inter, passando per le gare del sabato con le vittorie di Cremonese e Milan e i pareggi in Juve-Roma e Spezia-Sassuolo. Particolare attenzione sulle gare delle squadre di Allegri, Mourinho e Pioli che hanno nascosto anche qualche insidia o presunta tale dal punto di vista arbitrale.
Come sempre in queste circostanze non sono mancate polemiche, soprattutto da parte dei tifosi ed in particolar modo sui social. I supporters bianconeri si lamentano infatti per un presunto rigore, mentre su Milan-Bologna c’è la macchia di un contatto su Sansone che però ha analizzato Luca Marelli a ‘Dazn’: “Sansone è entrato in area e scarica il pallone, poi c’è lo scontro con Tomori che è nettamente in ritardo. Tomori non riesce a fermarsi e il pallone è ancora in gioco. Non è un episodio da VAR perché l’intensità del contatto è dell’arbitro che la vede in campo, ma se fosse stato fischiato il rigore, il VAR non sarebbe intervenuto per revocare”.
Siamo appena agli inizi ma le discussioni già non mancano in questa Serie A. Su Twitter i tifosi della Juventus dopo il pari con la Roma mettono nel mirino anche il VAR:
Sulle questioni Juve lo stesso Marelli a ‘Dazn’: “Ben tre tocchi di mano nel primo tempo, il primo di Smalling col braccio destro su cross di Miretti: intervento non punibile perché il movimento del braccio è naturale, codificato dal regolamento. Anche il secondo tocco di Smalling non è punibile, su contrasto con Vlahovic: Smalling interviene dopo un liscio di Ibanez, in una situazione di intervento inatteso e pertanto non falloso”.
Non sono quindi mancati messaggi anche in relazione al contatto su Sansone in Milan-Bologna:
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