L’Inter deve fare fronte a una richiesta particolare, da circa 30 milioni di euro: i motivi della cifra pretesa dai nerazzurri
La stagione era iniziata, per l’Inter, in maniera estremamente negativa, con una serie di sconfitte che avevano fatto sorgere dubbi sull’operato di Simone Inzaghi e il timore che l’annata potesse essere già compromessa. Nel momento più difficile, però, i nerazzurri si sono rialzati e sono andati incontro ad un mese di ottobre da protagonisti.
Inter, momento positivo: risalita in campionato, promozione in Champions e bilancio in miglioramento
Dopo la sconfitta con la Roma, tre vittorie consecutive in campionato che hanno permesso, se non di riavvicinarsi alla vetta (troppo forte per ora l’andatura di Napoli e Milan) quanto meno di tornare a contatto con la zona Champions. A proposito di Europa, da lì sono arrivate grandi soddisfazioni, con il doppio confronto con il Barcellona concluso con quattro punti, che hanno spalancato la possibilità di accedere agli ottavi di finale, traguardo concretizzatosi con il netto 4-0 al Viktoria Plzen. Inzaghi, insomma, ha consolidato nuovamente la sua posizione. E contro i cechi ha anche ritrovato Lukaku, al rientro da un lungo infortunio e finalmente pronto a dare il suo contributo. Notizie positive arrivano anche dal bilancio, reso noto oggi, con le perdite che sono state ridotte e il passivo ‘contenuto’ entro i 140 milioni di euro. Una cifra che resta rilevante ma che mostra come la strada intrapresa sia quella giusta. Anche se c’è un piccolo ‘giallo’.
Inter, ‘caso’ Joao Mario: 30 milioni di euro chiesti dallo Sporting, il motivo
Nelle voci del bilancio infatti si apprende che sull’Inter penderebbe una richiesta di risarcimento da 30 milioni di euro. Ad avanzarla, lo Sporting, ex club di Joao Mario. Secondo i ‘Leoes’ di Lisbona, infatti, esisteva, negli accordi, una clausola di prelazione a proprio favore in caso di ritorno del giocatore in Portogallo, che però non è stata attivata. Il centrocampista è adesso ai rivali cittadini del Benfica, e così lo Sporting intenderebbe rivalersi sui nerazzurri, con tale richiesta, avanzata ad agosto. Da parte dell’Inter, nel documento di sintesi del bilancio, si legge: “La Società, pur ritenendosi non responsabile di violazioni contrattuali, sta esaminando con i propri legali le contestazioni di controparte ed agirà nelle sedi competenti per la tutela dei propri interessi”. Da seguire con attenzione gli sviluppi di tale vicenda, anche se si percepisce un certo ottimismo dalle dichiarazioni degli interessati.