Matteo Berrettini ha iniziato il 2023 con il piede giusto, adesso per il tennista romano c’è un particolare tabù da superare
Il 2023 tennistico inizia carico di aspettative per i tennisti italiani, con un trittico di nostri alfieri con le potenzialità e l’ambizione per fare molto bene nel circuito ATP, dopo un 2022 con luci ed ombre. Matteo Berrettini, Jannik Sinner e Lorenzo Musetti sfidano i big per raggiungere risultati importanti e tutti e tre sembrano aver approcciato la stagione al meglio, almeno a giudicare dai primi risultati.
Berrettini, che inizio di 2023 in United Cup: tris di vittorie pesanti
In particolare, sembra da subito in palla e molto in forma Berrettini. Il 26enne romano, penalizzato dagli infortuni nella scorsa stagione, ha raccolto fin qui tre vittorie nei match in cui è stato impegnato nella United Cup. Successo prima contro il brasiliano Monteiro, avversario decisamente alla portata, poi altre due vittorie non scontate e di grande prestigio, contro il norvegese Casper Ruud, attuale numero 3 del mondo, e contro il polacco Hubert Hurkacz, numero 11. Gare che hanno dato un grande contributo affinché l’Italia raggiungesse le semifinali del torneo, un ottimo viatico per tutto il movimento nostrano e per prepararsi, per lui, al meglio agli Australian Open, dove un anno fa si era spinto fino alle semifinali, battuto poi da Rafa Nadal. Adesso, però, per Berrettini c’è da confrontarsi con un particolare tabù.
Berrettini, adesso la sfida a Tsitsipas: mai battuto nel circuito Atp, solo una volta…
Un tabù che si chiama Stefanos Tsitsipas, che sarà il suo avversario nel programma della semifinale di United Cup tra Italia e Grecia. Una gara, quella contro il numero 4 del mondo, che potrebbe essere decisiva nell’esito della sfida per accedere alla finale del torneo. In carriera, nel circuito ATP, Berrettini ha sempre perso contro Tsitsipas. E’ accaduto alle qualificazioni agli Us Open nel 2017, quando entrambi erano ancora ai margini del grande giro. Poi, sono arrivate le sconfitte al primo turno degli Australian Open nel 2019, al terzo turno sempre a Melbourne nel 2021 (ma lì la gara in realtà non si giocò, per l’infortunio dell’azzurro) e agli ottavi di finale agli Internazionali d’Italia a Roma nel 2021. Un solo successo per l’italiano, ma fuori dal circuito principale, nella finale del torneo di esibizione Ultimate Showdown nel 2020. La speranza, per Berrettini, è che l’esito di quella gara possa ripetersi, lanciandolo ulteriormente verso una annata da grande protagonista.