Matteo Berrettini fatica a ritrovarsi, altro passo falso del tennista azzurro: il commento dell’esperto sul tennista
Il periodo negativo in campo di Matteo Berrettini non si arresta. Il tennista azzurro era atteso al grande rilancio, dopo il fallimento al primo grande appuntamento stagionale, gli Australian Open, e la sosta con annesso richiamo di preparazione per presentarsi al periodo primaverile ed estivo nelle migliori condizioni. Fin qui, le cose non sono andate come previsto, anzi.
Berrettini, flop anche a Indian Wells: ricomincia da un torneo Challenger
Ad Acapulco, che ha sancito il suo ritorno in campo dopo più di un mese, primi due match positivi poi il ritiro con Holger Rune, ai quarti, per infortunio. E a Indian Wells, al debutto in tabellone, subito fuori contro il giapponese Taro Daniel, numero 103 del mondo, che si è imposto al terzo set approfittando di alcuni gravi passaggi a vuoto dell’azzurro. La classifica di Berrettini rischia di precipitare ulteriormente, dopo che il romano è scivolato al di fuori della top 20.
Prima di riprovarci all’altro Masters 1000 americano di Miami, Berrettini tornerà subito in campo, approfittando di una wild card, al torneo Challenger di Phoenix, per ritrovare confidenza e continuità. Ma le discussioni sul suo stato di forma si alimentano, con annesse polemiche legate alla sua vita al di fuori del terreno di gioco, tra la sovraesposizione mediatica e la relazione con Melissa Satta. In una intervista, Berrettini ha subito chiarito che per lui non si tratta di una distrazione, provando a chiudere la questione.
Berrettini, il suggerimento di Bertolucci: “Ecco cosa deve fare”
Sul suo momento, è arrivato il commento di una leggenda del tennis italiano, Paolo Bertolucci, oggi commentatore, che sulla ‘Gazzetta dello Sport’ ha provato a dare un suggerimento al talento azzurro. “La stagione è ancora agli inizi e c’è tempo per un cammino virtuoso, ma il suo rendimento solleva dubbi sulla attuale competitività ad altissimo livello – ha affermato – Meno di due anni fa contendeva a Djokovic la vittoria di Wimbledon. Indian Wells doveva essere tappa fondamentale per il rilancio e invece è arrivata subito la sconfitta, affinare la preparazione per ora non gli è servito. Non mi interessa valutare i suoi comportamenti privati, le prestazioni in campo però raccontano di un ragazzo in crisi. Occorre agire con scelte drastiche per interrompere la spirale negativa. Magari dovrebbe pensare di incrementare il supporto tecnico, non sostituendo ma affiancando Vincenzo Santopadre con una figura che gli dia nuovi stimoli”.