L’attaccante granata Andrea Belotti è stato ad un passo dal vestire la maglia della Juventus: rimpianto bianconero e gioia del Torino
Juventus-Torino è anche la sua partita, quella di un calciatore che avrebbe potuto vestire la maglia bianconera e che invece oggi è fieramente il capitano del Torino.
Andrea Belotti, bomber granata pronto ad intimorire i bianconeri nel Derby di quest’oggi, nonostante in pochi lo sappiano, è stato ad un passo dal dire si alla Juventus e firmare per il club bianconero.
Episodio datato 2015: un’estate calda che ha cambiato per sempre il destino del Gallo Belotti.
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Belotti alla Juventus: il 2015 avrebbe potuto cambiare tutto
Come raccontato stamani da Tuttosport, la Juventus ormai 5 anni fa aveva valutato concretamente la possibilità di bussare alla porta del Palermo per acquistare Belotti e rinforzare così il reparto offensivo con il giovane e talentuoso attaccante bergamasco. Impossibile dire no alla Juve: il classe 1993 ascolta con attenzione, con la speranza che tutto volga per il meglio.
A favorire la trattativa, l’ottimo rapporto tra Juve e Palermo che, in quell’afosa estate, avevano inoltre già completato una prima importante operazione con il trasferimento di Paulo Dybala in bianconero. Facilmente avrebbero potuto anche inserire nella trattativa Belotti completando un doppio affare da applausi.
Proprio sul finale, sfumò tutto. La ragione? Simone Zaza, oggi compagno di reparto di Belotti, ma all’epoca già in orbita bianconera. La voglia juventina di puntare sul bomber del Sassuolo fu tanta e tale da spingere Paratici a mollare definitivamente il Gallo, che da lì a poche settimane sarebbe poi passato al Torino per 7.5 milioni di euro.
Oggi, probabilmente, guardando a come sono andate le cose, Belotti rappresenta un rimpianto bianconero. Dall’altro lato però, il 9 granata è la gioia del Torino e dei suoi tifosi. Lo ribadirà anche oggi nel Derby della Mole?
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