Una Argentina a dir poco stratosferica quella che si è visto in campo nella serata di martedì 13 dicembre. Nel corso della semifinale della Coppa del Mondo contro la Croazia i ragazzi di Scaloni hanno battuto, senza molta difficoltà, Modric e compagni con il risultato di 3-0. Stesso identico punteggio di quattro anni fa quando le due squadre si affrontarono sempre in una competizione mondiale
Il favore è stato ricambiato come qualcuno direbbe. C’è da segnalare, ancora una volta, la magnifica prestazione da parte del capitano e leader della squadra, Lionel Messi. La ‘Pulce’ è stato uno dei protagonisti della brillante vittoria dell’Albiceleste che è valso il biglietto per la finale in programma domenica sera. Tanto è vero che, nelle ultime ore, stanno facendo molto rumore le dichiarazioni di un noto personaggio sudamericano che ha voluto fare un paragone importante nel mondo del calcio. Tanto da nominare uno dei migliori al mondo che ci ha lasciato due anni fa, Diego Armando Maradona.
Una straordinaria Argentina conquista la finale
Una finale conquistata con merito. Senza “se” e senza “ma”. Lo dimostra quello che hanno messo in campo gli stessi calciatori che hanno disputato davvero un grande match contro i croati. Tantissimi gli elogi che stanno arrivando dal mondo del calcio in merito a questa grande prestazione. Anche se manca ancora l’ultimo tassello visto che c’è ancora da disputare l’ultimo step, ovvero la finale. Nel frattempo arrivano dichiarazioni importanti da parte di Hugo Morales. Giornalista uruguagio e molto amico di Diego Armando Maradona. In merito al match di martedì ha voluto esprimere un suo pensiero, rilasciando una intervista ai microfoni di ‘Tv Play‘.
Argentina, Morales non ha dubbi: “Maradona Dio, Messi…Messia“
Queste sono alcune delle parole che lo stesso giornalista ha rilasciato al canale: “Sappiamo cosa significa Maradona per il calcio per tutti noi. Messi però mi sta emozionando moltissimo, è la continuazione di Diego. Messi continua la leggenda di tutto quello che faceva Diego. E’ una benedizione di Dio per il calcio argentino avere avuto questi due giocatori di talento e immaginazione che hanno dato questa grande popolarità al calcio mondiale. Maradona è dio e Messi è Gesù, il messia: intorno a Messi giocano gli apostoli“.
In conclusione: “Sono innamorato delle commedie di Goldoni e di Arlecchino: Arlecchino è un uomo che diverte e che cerca la bugia che nel calcio è necessaaria per ottenere quello che ha fatto Messi. Correre, fermarsi, correre di nuovo, andare da un lato, fare la finta e finalmente fuggire tra il difensore e la linea di fondo. La bugia è una forma d’arte, il calcio è l’obbligo di giocare con immaginazione contro gli avversari. Messi e Maradona sono affascinanti e invitano all’immaginazione“.