Ansu Fati e la 10 del Barcellona: Messi, Ronaldinho, quanti fenomeni prima di lui

Ansu Fati prende la gloriosa maglia numero 10 del Barcellona: prima di lui solo fenomeni. Da Messi a Ronaldinho, ripercorriamo la storia.

Da oggi, Ansu Fati entra in un club esclusivo, fatto prevalentemente di fenomeni che hanno calcato il prato del Camp Nou: il classe 2002 del Barcellona è diventato il nuovo numero 10 della squadra catalana. La decisione, presa dalla società di concerto con lo spogliatoio, è di quelle pesanti. Dopo 13 anni in cui è stata sfoggiata da Leo Messi, la 10 passa ad un ragazzo talentuoso su cui il Barça vorrebbe puntare a lungo, esattamente come fatto con l’argentino.

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Prima di Ansu Fati, sono stati tanti e straordinari i campioni ad aver indossato la gloriosa 10 del Barça. Ripercorriamo la storia andando a richiamare alla mente alcuni dei più forti atleti della storia del calcio.

I 10 del Barcellona: Messi, Ronaldinho e tanti altri fenomeni

L’ultimo prima di Ansu Fati, come detto, era stato proprio Messi che, cresciuto al fianco di Ronaldinho, aveva ricevuto dal brasilianola straordinaria investitura. Dinho, passato al Milan dopo aver dipinto calcio con la 10 del Barça sulle spalle, poco prima di lasciare Barcellona, consigliò proprio il club di regalare la sua maglia alla Pulce. Una scelta decisamente azzeccata.

Ronaldinho, a sua volta, rilevò la 10 da Juan Roman Riquelme, uno dei più talentuosi calciatori argentini mai visti su un terreno verde. Doveroso precisare che però, quella di Riquelme al Barça, non fu certamente la più straordinaria delle avventure: una sola stagione e poi il trasferimento al Villarreal, squadra con la quale Riquelme riuscì a riscattarsi, entrando nella storia del calcio spagnolo ed europeo.

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Prima di Riquelme, invece, ad indossare la 10 era stato un altro straordinario brasiliano, vecchia conoscenza della Serie A: Rivaldo ebbe l’onore di possedere la 10 del Barça a inizio anni 2000. Una 10 ben sfoggiata: a Barcellona ricordano ancora le magie del sudamericano.

Andando indietro nel tempo invece, spiccano altri nomi di altissima caratura: Litmanen, Hagi, Romario, Stoichkov, Eusebio, Guardiola, Laudrup e, probabilmente, il più grande di tutti Diego Armando Maradona.

Non la più semplice delle responsabilità dunque per Ansu Fati. Riuscirà ad essere all’altezza di chi lo ha preceduto?