BARCELLONA – Clamorosa confessione di André Gomes alla rivista ‘Panenka’: il giocatore del Barcellona non ha nascosto il proprio malumore figlio della situazione che vive in Catalogna: “Non sto bene in campo, non riesco a godermi quello che mi piace fare di più. Nei primi sei mesi le cose sono andate molto bene, poi tutto è cambiato; sento di vivere un inferno. Ho iniziato a sentire più pressione; la pressione la vivo bene ma non quella che metto su di me. E’ come se avessi delle cattive sensazioni durante le partite. A volte ho poca fiducia e si vede anche in allenamento. Più di una volta ho pensato di non uscire di casa, ne avevo quasi paura, me ne vergognavo. Tengo per me tutta la frustrazione e non parlo con nessuno, soffro nel pensare troppo. E anche se i miei compagni mi aiutano molto, le cose non vanno come vorremmo. Gli amici mi dicono che ho il freno a mano tirato, mi dicono che potrei fare bene ma chiedo a me stesso: e allora perché non lo faccio?” ha concluso.
André Gomes Barcellona, clamoroso annuncio: ”Vivo un inferno, ecco perché”. Valverde: ”E’ stato coraggioso”
Alla vigilia di Barcellona-Chelsea, ne hanno parlato anche Sergio Busquets e Valverde in conferenza stampa: “Sapevamo qualcosa riguardo a ciò – spiega Busquets -, ma non fino a questo punto. E’ chiaro che si tratta di un problema personale che non abbiamo avuto modo di approfondire più di tanto. Abbiamo cercato di aiutarlo ma è altrettanto vero che certe situazioni non ci giovano se, a fine stagione, vogliamo portare a casa dei trofei”.
Così Valverde: “E’ stato coraggioso a riconoscere certe cose pubblicamente. Tutti i giocatori, così come tutti gli allenatori, hanno sempre rispetto per non trasmettere insicurezza o debolezza. Tuttavia, non è la prima volta che nella mia carriera ho a che fare con situazioni del genere: è necessario andare avanti, trovare lo spirito per riuscirci” ha concluso.