La stagione di Serie A deve ancora emettere i propri verdetti, al netto dell’ampia distanza tra il Napoli e la concorrente più vicina. Intanto la lotta in zona Champions si fa entusiasmante con diverse squadre coinvolte. L’Inter non può fallire l’obiettivo, così come è pressata anche la Juventus, al momento lontana a causa della penalizzazione.
La sanzione in classifica non può però essere un alibi per la Juventus e per Massimiliano Allegri secondo quanto riferito dal giornalista Fabrizio Biasin ai microfoni di ‘Calciomercato.it’ in diretta su Tv Play.
Juventus, Allegri senza alibi: l’annuncio di Biasin
La Juventus ha interrotto la propria striscia positiva di risultati perdendo in casa della Roma, ma complessivamente ha mostrato una ritrovata costanza nonostante un gioco non sempre brillante. Ad ogni modo l’obiettivo Champions resta lontano, anche perchè la penalizzazione in classifica pesa sulla squadra di Allegri. Una situazione che però per Fabrizio Biasin non rappresenta un alibi secondo quanto detto a ‘Calciomercato.it’ in diretta su Tv Play: “Secondo me non è tanto il caso di pesare ogni singola parola, sicuramente ha detto una cosa non troppo vera perché in passato è già successo. La cosa vera è che la questione penalizzazione non deve diventare un alibi per il gruppo di lavoro di Allegri, sicuramente ha un peso, ma non è che ieri ha perso per colpa della penalizzazione e prima invece faceva grande calcio, anzi forse ha migliorato il suo livello proprio dopo la penalizzazione. Poi può essere un’opinione personale, magari qualcuno può dire che Rabiot prende il palo e non segna perché era distratto da altro. Questa è una squadra che ha qualche picco di gioco e poi per il resto non incanta, non mi sembra che in questo momento sia una squadra che ha bisogno di alibi”.
Calciomercato Inter, Biasin: “Inzaghi trattato male come Spalletti”
Biasin ha quindi spostato il tiro analizzando la situazione di casa Inter con riferimento soprattutto ad Inzaghi: “I picchi che ho visto nell’Inter di Simone Inzaghi tra novembre e dicembre nel 2021 non li ho più visti, però quest’anno qualche bella partita l’ho vista. C’è sempre l’idea che il nuovo sia meglio del vecchio, mediaticamente si tratterà male Simone Inzaghi per cambiarlo come è stato trattato male Spalletti che ora è il migliore. So come funziona, se un tecnico non ha fatto presa può vincere qualunque cosa, ma sarà sempre quello incapace. È vero che doveva provare a vincere lo Scudetto, però vorrei ricordare che inizialmente si parlava di Inter da quarto posto, nel suo piccolo ha vinto due coppe ed è arrivato secondo, non è che proprio ha fatto schifo. Anche quest’anno può dire la sua, se Inzaghi è quello che fallisce tutti gli altri allora?”.