Atalanta di nuovo in campo nelle prossime ore. Dopo l’impegno in campionato la squadra di Gasperini volerà ad Amsterdam, alla Cruyff Arena, per sfidare i padroni di casa dell’Ajax, gara valida per la sesta ed ultima giornata dei gironi di Champions League formato 2020-2021. Gara delicatissima per la squadra bergamasca, visto che la classifica racconta di un secondo posto proprio della Dea a quota 8 punti (due vittorie, due pareggi e una sconfitta), e di un terzo posto dei Lancieri, che inseguono a quota 7. Facile intuire come un successo dell’Ajax permetterebbe agli stessi olandesi di portarsi al secondo posto e di qualificarsi gli ottavi di finale, di contro, un pareggio o una sconfitta, regalerebbe invece il passaggio del turno alla stessa Atalanta. Al sicuro al primo posto c’è invece il Liverpool, che con i suoi 12 punti è già proiettata alla fase finale della manifestazione. Chiudono il gruppo D i danesi del Midtjylland, che hanno ottenuto solamente un punto in cinque uscite. La scorsa settimana l’Atalanta è stata protagonista di un pareggio che di fatto ha complicato il cammino della stessa squadra nerazzurra, l’uno a uno interno contro il Midtjylland (reti di Scholz e Romero). Per l’Ajax era invece giunta una sconfitta contro il Liverpool in trasferta, uno a zero, gol di Jones. <<<Calciomercato Atalanta, Gomez shock: svolta a gennaio>>>
Ajax-Atalanta Voti | Highlights | Pagelle | Tabellino
Al termine della partita delle ore 18:55 qui su Direttagoal.it troverete i voti, gli highlights, le pagelle il tabellino del match.
AJAX-ATALANTA 0-1
85′ Muriel
Ajax (4-3-3): Onana 5; Mazraoui 5, Schuurs 6, Lisandro Martinez 5 (92′ Timber sv), Tagliafico 5 (63′ Huntelaar 5); Labyad 6 (63′ Ekkelenkamp 5), Klaassen 5, Gravenberch 4; Antony 6 Tadic 5, Brobbey 6 (46′ Promes 5). Allenatore: Erik ten Hag
Atalanta (3-4-1-2): Gollini 7; Toloi 7, Romero 7, Djimsiti 6,5; Hateboer 7, De Roon 6,5, Freuler 7, Gosens 6,5 (79′ Palomino sv); Pessina 7; Gomez 7, Zapata 6 (79′ Muriel 7,5). Allenatore: Gasperini
Ammoniti: Tagliafico, Hateboer, Freuler
Espulsi: Gravenberch
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