Nel momento positivo della Juventus, l’esterno serbo ha perso quota. L’ex Eintracht Francoforte potrebbe cambiare maglia.
Filip Kostic è approdato alla Juventus nell’estate 2022, fresco vincitore dell’Europa League, per 13 milioni. Il mancino in realtà era stato molto vicino alla serie A già un’estate prima, quando il lungo corteggiamento della Lazio si concluse con un nulla di fatto. Curiosamente, nel momento della fumata nera, i dirigenti tedeschi parlarono di una mail spedita dai biancocelesti all’indirizzo sbagliato. 
Il nazionale serbo – 3 gol in 56 presenze – ha dato comunque un apporto significativo nel suo primo anno italiano. In campionato per lui, 3 gol e 8 assist in 37 gare. In Europa League 1 assist in 8 match; 1 assist anche nelle sei recite in Champions; infine, un’assistenza anche nelle tre partite di Coppa Italia.
Con la conferma del 3-5-2 quale modulo preferito da Massimiliano Allegri, tutto lasciava pensare ad un altro anno da protagonista. Le cose sono andate diversamente. Il talento di Kragujevac in estate era stato messo sul mercato, segno che qualcosa nella considerazione del tecnico toscano era cambiata. A conferma di ciò, per l’ala nelle prime tre gare del campionato in corso, solo 71′ da titolare contro l’Empoli.
Serie A: Kostic alla Roma, la Juve vuole cash
Kostic in carriera è sempre stato un giocatore affidabile, schierato quasi sempre da laterale mancino. In quella posizione, molto spesso i suoi cross tagliati di interno sinistro, si sono rivelati letali per gli avversari. Detto che fisicamente l’ex Amburgo ha mostrato di potersi muovere anche nel 4-3-3, la sensazione è che il meglio lo dia soprattutto nel 3-5-2.
Nel massimo campionato italiano c’è una squadra che in quel ruolo, pur avendo giocatori di livello in rosa, non ha un mancino puro. La Roma, con Zalewski e Spinazzola in organico, non possiede l’alternativa tattica che gli consenta di uscire palla al piede con un sinistro puro. 
Giallorossi che hanno iniziato la stagione col piede sbagliato. Un solo punto in tre gare, frutto del pareggio interno, in rimonta 2-2 con la Salernitana all’Olimpico. Anche alla luce di queste difficoltà, con la piazza giallorossa che inizia a rumoreggiare, la società avrebbe deciso di tornare sul mercato.
Nel mirino del ds Tiago Pinto sarebbe finito proprio Kostic, di fatto diventato una seconda linea alla Continassa. A Trigoria però le casse non sono floridissime, da qui l’idea di proporre alla Juventus uno scambio con Rick Karsdorp. L’olandese ha disputato solo 64′ in serie A, 25 con la Salernitana, 39′ col Verona. Come ricorderete, lo scorso 9 novembre, dopo il pareggio per 1-1 col Sassuolo, l’ex Feyenoord venne pubblicamente attaccato da Mourinho.
Lo Special One in conferenza disse: “Abbiamo fatto una buona partita, ma il nostro sforzo è stato tradito da un giocatore con un atteggiamento poco professionale”. Successivamente invitò il suo giocatore “a cercarsi un’altra squadra a gennaio”. Karsdorp, anche sotto pressione del club, venne riabilitato da Mourinho e rimase a Roma.
La Juventus al momento ha risposto alla proposta giallorossa in un solo modo: no a Karsdorp, sì ad una cessione ma in cambio di cash. Kostic, in scadenza 2026, ha 12 mesi in più di contratto rispetto a Karsdorp, In termini di compenso, il bianconero guadagna 2,5 milioni netti, l”olandese 2.2. Al momento la trattativa resta in fase embrionale, si attendono sviluppi.
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