ADDIO ROONEY, LE SUE PAROLE – Wayne Rooney dice addio all’Inghilterra con 120 presenze e 53 reti all’attivo in 15 anni. Dal 14 febbraio 2003, durante il suo esordio in Inghilterra-Australia 1-3, sino al 15 novembre 2018, Rooney ha fatto sognare i tifosi inglesi che avrebbero voluto vincere qualcosa trascinati dalla sua inesauribile corsa e dalla sua voglia di segnare gol meravigliosi.
Addio Rooney, che attacco a Mourinho
ADDIO ROONEY: ”CON MOURINHO…” – Rooney chiude come miglior marcatore della storia della Nazionale inglese e secondo recordman di presenze dietro a Shilton (125 presenze). A Wembley dice addio nel 3-0 con cui l’Inghilterra si sbarazza degli Stati Uniti. A fine partita si toglie qualche sassolino dalle scarpe nei confronti di José Mourinho: “Nell’ultima stagione con i Red Devils ci sono stati momenti in cui ho pensato di non essere abbastanza forte – riporta ‘Mediaset’ -. Nella finale di Europa League ho giocato solo un minuto ed è stato imbarazzante, Mourinho mi lasciava in panchina e sono stato preso d’assalto dai miei dubbi: mi chiedevo se fossi ancora in grado di poter fare la differenza, se ero ancora abbastanza bravo. Credevo di allenarmi bene ma non avevo l’opportunità di scendere in campo. Dopo che ha insistito per farmi alzare il trofeo vinto a febbraio, era la League Cup, ho pensato che dovevo assolutamente andarmene dal Manchester United” ha concluso.