Adriano Panatta commenta nuovamente le prestazioni del tennista e si espone in una previsione beneaugurante
E’ tornato in Tv lo scorso novembre, in Rai, per commentare la fase finale di Coppa Davis con l’Italia in campo a Malaga contro Usa e Canada. Mai banale e sempre schietto nelle sue dichiarazioni, Adriano Panatta resta un riferimento importante per tutti gli appassionati di tennis nostrani.
Leggenda del tennis nell’Era Open, Panatta è stato recente protagonista della docu serie, la Squadra, trasmessa su Sky e Rai 2. Sei puntate in cui vengono raccontate le gesta dei quattro tennisti che resero grande l’Italia negli anni ’70-’80 vincendo la Coppa Davis nel 1976 con Nicola Pietrangeli capitano non giocatore.
Insieme a Panatta, vincitore sempre nel ’76 del Roland Garros e degli Internazionali d’Italia, c’erano Corrado Barrazzutti, Paolo Bertolucci e Antonio Zugarelli. Una generazione memorabile per il tennis azzurro che ha dovuto attendere quasi cinquanta anni per assistere all’emergere di nuovi talenti, alcuni dei quali stabilmente presenti nella top trenta del ranking Atp.
Adriano Panatta, la previsione entusiasma i tifosi
E’ toccato a Matteo Berrettini, Jannik Sinner, Lorenzo Musetti, Lorenzo Sonego e a Fabio Fognini ridare lustro al tennis maschile italiano che ha vissuto nell’ultimo quinquiennio momenti esaltanti come la vittoria dello stesso Fognini al Masters di Montecarlo 2019 e la finale raggiunta da Matteo Berrettini a Wimbledon 2021.
Il 2019 che è stato anche l’anno di inizio dell’ascesa di Jannik Sinner. Da allora l’azzurro ha vinto sette titoli e perso tre finali, due delle quali in due edizioni del Masters Mille di Miami.
Un 2023 davvero positivo per il tennista di San Candido. Vittoria a Montpellier, finali a Miami e Rotterdam (entrambe perse con un Medvedev in grande forma) e semifinale a Indian Wells con la sconfitta contro Alcaraz prontamente vendicata la settimana seguente in Florida.
Prestazioni e risultati che hanno riportato Sinner tra i primi dieci tennisti del ranking Atp. Un’ascesa costante quella dell’azzurro, della quale ha parlato Adriano Panatta in un intervento sul Messaggero. Parole importante quelle spese dall’ex tennista per Jannik: “Sono passati 50 anni e non so se abbiamo trovato un nuovo Panatta. Sicuramente però abbiamo trovato un nuovo campione. Sinner è un giocatore completo, avrà un grande futuro. E’ un campione, questo è sicuro.”
Una previsione esaltante quella di Panatta che tutti gli appassionati sperano si avveri in un prossimo futuro. La strada è tracciata e ci sono tutte le premesse per rivedere un italiano al vertice del tennis mondiale come accaduto con il grande Adriano anni fa.
Intanto, a breve, Sinner tornerà in campo al Masters di Montecarlo in programma dal 9 aprile. Nel main draw, l’azzurro è la settima testa di serie, posizione che gli garantisce il bye al primo turno, un piccolo vantaggio da sfruttare al massimo.