4 anni di squalifica: Pogba, carriera finita

4 anni di squalifica: Pogba, carriera finita. Poco più di un anno in cui è accaduto di tutto. Ma niente di quello che sperava la Juventus una volta riportato a casa.

Il 9 luglio 2022 è lontanissimo. Sembra appartenere ad un’altra era. Eppure è trascorso poco più di un anno dall’arrivo di Paul Pogba alla Continassa. Dopo un esilio di sei anni il Polpo è finalmente ritornato a casa.

Entusiasmo alle stelle, con i tifosi che hanno salutato il loro idolo che ha contraccambiato  con gli immancabili selfie e le altrettante inevitabili parole piene d’amore per la Juventus. Pogba è ritornato a Torino a parametro zero, proveniente dal Manchester United. Tutto come la prima volta. Ma che la storia sarebbe andata assai diversamente lo si è compreso subito. Durante la tournée negli Stati Uniti, in allenamento, il giocatore ha accusato un problema al ginocchio destro: lesione del menisco laterale.

Lo staff medico della Juventus è orientato all’operazione, ma Pogba ha deciso di proseguire con una terapia conservativa, poiché non ha intenzione di perdere i Mondiali in Qatar di fine anno. Salta pertanto la prima parte della stagione. La strada intrapresa non porta però i risultati sperati e pertanto è necessario l’intervento chirurgico. Il 5 settembre il centrocampista francese viene sottoposto a una meniscectomia artroscopica selettiva esterna. Previsto uno stop di otto settimane.

4 anni di squalifica: Pogba carriera finita

L’intervento chirurgico avrebbe dovuto risolvere, definitivamente, i problemi di Pogba, invece non è stato così. Si arriva ad inizio 2023 ed Allegri ha annunciato che il giocatore è nuovamente a disposizione.

Poi un’altra serie infinita di stop: problema muscolare, lesione all’adduttore, lesione al retto femorale della coscia sinistra fino all’affaticamento muscolare rimediato nei minuti finali della partita vinta dalla Juventus ad Empoli. In ultimo la notizia arrivata l’11 settembre che annuncia la positività al test antidoping del calciatore francese.

Il test è stato effettuato dopo la prima giornata di campionato che ha visto la Juventus impegnata ad Udine contro l’Udinese. Il problema di Pogba si chiama testosterone e per questo è stato sospeso dal Tribunale Nazionale Antidoping. Il campione transalpino rischia una squalifica fino a 4 anni.

La Juventus rimane in attesa delle controanalisi e poi deciderà il da farsi. Qualunque sarà la decisione finale della società bianconera si tratterà comunque di un triste epilogo di una storia nata con ben altri presupposti. Per Pogba una leggerezza che potrebbe costargli la fine anticipata della sua carriera. Per la Juventus una dolorosa soluzione ad un errore macroscopico.