Conte lo lascia a zero, che regalo alla rivale italiana

Antonio Conte decide di lasciar andare uno dei suoi giocatori a parametro zero, in uscita dal Tottenham un talento molto interessante

Stagione costellata da alti e bassi, quella di Antonio Conte al Tottenham. Il tecnico pugliese fatica a far trovare la necessaria continuità ai suoi e la ripartenza dopo la lunga sosta per il Mondiale in Qatar ha confermato tutto questo. Ma ora, è il momento di serrare le fila per lanciarsi nella parte decisiva dell’annata.

Conte lo lascia andare a zero, che occasione in Serie A
Antonio Conte © LaPresse

Conte ha deciso, ciclo al Tottenham finito: addio a fine stagione

Gli Spurs sono attesi nel weekend dalla sfida casalinga contro l’Arsenal, un derby di Londra già normalmente molto sentito da entrambe ma che stavolta vale qualcosa di più. Il Tottenham deve rientrare in zona Champions e ha forse l’ultima occasione per sognare più in grande, visti gli 11 punti di ritardo dai Gunners. I quali devono invece gestire cinque lunghezze sul Manchester City e puntano a ribadire con forza il loro primato. Nel frattempo, proseguono le incertezze sul futuro dello stesso Conte, con un rinnovo del contratto ancora in bilico. A fine stagione, senza accordo, le strade si separeranno. L’allenatore pugliese attende segnali importanti dalla società in merito alla costruzione della squadra. Intanto, per quanto riguarda uno dei principali protagonisti di questi anni a White Hart Lane, sembra arrivata la fine. Un giocatore del Tottenham in scadenza di contratto dirà addio a parametro zero.

Conte dice addio a Lucas Moura, parametro zero a giugno: grande idea per le big di Serie A

Conte lo lascia andare a zero, che occasione in Serie A
Lucas Moura © LaPresse

Non sarà infatti esercitata la clausola di rinnovo presente sul contratto di Lucas Moura. Dal 30 giugno, sarà un giocatore a parametro zero, un profilo che potrebbe essere molto interessante per le squadre italiane.

Il brasiliano compirà 31 anni in estate e ha ancora davanti a sé alcune stagioni ad alto livello. Un contratto sì oneroso ma non in maniera eccessiva, con cifre che potremmo definire abbordabili (guadagna meno di 5 milioni di euro a stagione). Protagonista con il Tottenham in questi anni di grandi imprese, come nel caso della tripletta contro l’Ajax che permise agli Spurs l’accesso in finale di Champions League nel 2019. Da adesso, gli scout delle squadre nostrane iniziano naturalmente già a pensarci. Profilo che potrebbe tornare utile sia alla Juventus, che al Milan o all’Inter, per la sua collocabilità tattica come esterno o come seconda punta, ma attenzione anche alla Roma, che con Mourinho ci ha già pensato seriamente in passato.