Presentazione Ronaldo, le prime parole da bianconero

Ronaldo Juventus
Ronaldo © Getty Images

Presentazione Cristiano Ronaldo alla Juventus, il portoghese ha rilasciato le prime dichiarazioni.

PRESENTAZIONE RONALDO, LE PRIME PAROLE DEL PORTOGHESE – La Juventus è una delle squadre più forti al mondo. Una decisione che ho preso da tempo, una decisione facile per la dimensione del club. Molti compagni ed amici mi hanno detto che potevo giocare qui. Un grande club, un grande allenatore, un grande presidente, il miglior club italiano. Sono una persona alla quale piace pensare al presente. Il presente è chiaro, mi godo il calcio, sono ancora molto giovane e mi sono sempre piaciute le sfide. Dallo Sporting, al Manchester, al Real ed ora alla Juventus. Una carriera da sogno e non pensavo di poterla fare. Sono molto preparato per questa sfida e sono sicuro che le cose andranno bene come negli altri club”. <<< RONALDO JUVENTUS, LE ULTIME >>>

Presentazione Ronaldo, le parole da bianconero

PRESENTAZIONE RONALDO, LE PAROLE – Il Pallone d’oro in carica ha proseguito: “Vengo perché è una grande sfida. I giocatori della mia età spesso, con tutto il rispetto, vanno in Qatar o in Cina. Per questo ringrazio la Juventus per questa sfida. Il Portogallo? Se ci fosse ancora la possibilità di aiutare la mia nazionale lo farò. I tifosi del Real Madrid? Quella al Real è stata una storia brillante, ma ora sono concentrato su una nuova tappa della mia vita. Ringrazio comunque i tifosi. Voglio dimostrare agli italiani di essere un calciatore al top anche se i numeri sono lì da vedere, però sono ambizioso e voglio far vedere ciò di cui sono capace. Come detto mi piacciono molto le sfide. Si tratta di un campionato difficile, molto tattico, ma mi piacciono queste nuove sfide. Voglio lavorare perché le cose vadano bene. Sono fiducioso nel mio calcio, nei miei compagni e nella Juventus. Sono tranquillo e sarò preparato”. <<< MERCATO JUVENTUS, LE ULTIME >>>

Presentazione Ronaldo, le parole del portoghese

PRESENTAZIONE RONALDO, LE PAROLE SULLA CHAMPIONS LEAGUE – L’attaccante ex Real Madrid ha proseguito in conferenza: “So che la Champions League è un trofeo che tutte le squadre vogliono vincere. Lotteremo per tutti i trofei, Serie A, coppa, Champions. Dobbiamo stare tranquilli e concentrati. La Champions è una competizione molto difficile da conquistare e spero che io possa dare una mano. La Juve ci è andata molto vicina ma in finale ci vuole anche fortuna a volte. Gli applausi allo Stadium mi hanno fatto molto piacere. Sto bene emozionalmente e fisicamente. Il trasferimento mi rende orgoglioso e arrivare in questa nuova tappa mi fa felice”. <<< JUVENTUS, LEGGI IL PROSSIMO >>>

Presentazione Ronaldo, le parole sulla Juventus

PRESENTAZIONE RONALDO, LE SUE PRIME DICHIARAZIONICR7 ha poi proseguito: “Comincerò ad allenarmi il 30 con la squadra e voglio essere pronto per la prima partita di campionato. Tornare allo Sporting al termine del mio contratto? Si tratta della squadra che porto nel cuore, ma al momento penso solo a trionfare con la Juventus e lasciare il segno nella storia del club. Cercherò di sorprendere tutti e sono sicuro che tutto andrà bene. Vincere il Pallone d’oro? Non ci penso. Voglio sempre vincere ed essere sempre il migliore, magari avrò un’opportunità di vincerlo anche alla Juventus ma non è una cosa che mi toglierà il sonno. Ancelotti? Non l’ho sentito ma è una persona con il quale mi è piaciuto molto lavorare. Lo porterò sempre nel mio cuore, sarà bello incontrarci”. <<< JUVE, LEGGI IL PROSSIMO ARTICOLO >>>

Presentazione Ronaldo, le parole sulla Serie A

PRESENTAZIONE RONALDO, LE PAROLE SUL CAMPIONATO – Il talento classe 1985 ha continuato parlando del campionato di Serie A: “Non ho rivalità contro i giocatori. Non fa parte della mia etica. Chiaramente cercheremo di vincere tutte le partite. Vogliamo fare il meglio possibile durante il campionato. Tutti voi parlate della rivalità con Messi ma ognuno difende i suoi colori come qua ci saranno tanti giocatori di altre squadre diverse ed alla fine vedremo chi sarà il migliore. Benatia? Ci siamo incontrati nel mondiale e ci siamo picchiati, ma fa parte del calcio ed è un grande difensore”. <<< JUVENTUS, LE ULTIME NOTIZIE >>>